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Dr.ssa Federica Serafini.
Vivere da sola mi sta distruggendo
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Buongiorno, scrivo perché da quasi 3 mesi sto vivendo un momento difficile e che non riesco a comprendere.
Andando a vivere da sola ho iniziato, praticamente da subito, a sentirmi triste e vuota, a soffrire di crisi di pianto, insonnia costante, e di quella che potrei definire disperazione. Lo stare ferma, a letto, o senza far niente mi provocava un estremo disagio ed un bisogno irrequieto di “fare qualcosa”.
A tutto questo, scatenato probabilmente dal mio allontanamento da casa, si aggiungono altri fattori costanti nella mia vita di adolescente e giovane adulta: estrema pigrizia e voglia di dormire sempre senza essere mai riposata, rifugio nel cibo (che ho finalmente “risolto” perdendo peso e migliorando completamente il mio stato di salute generale, ma che è ancora un percorso in salita), estrema insicurezza, costante svalutazione, timidezza, paura del giudizio altrui e, conseguente,mancanza totale di relazioni sentimentali.
Il comportamento però degli ultimi mesi mi ha fatto subito scattare “un campanello di allarme” ed ho preso la decisione di parlarne con un professionista il quale da subito, durante il primo ed unico incontro, ha con molta sicurezza riscontrato una depressione.
Non ci avevo mai pensato, pur non essendo la persona più felice e soddisfatta della Terra, ma informandomi su quali siano i sintomi etc. mi ci sono ritrovata sotto alcuni aspetti.
Ho deciso quindi di lavorare su me stessa ed intraprendere un percorso di aiuto psicologico, presso un’altra struttura, e che inizierà a breve, e nel contempo ho deciso di tornare a casa dei miei genitori dove quanto meno mi sento meglio, meno sola, anche se alcuni sintomi rimangono ovviamente.
Il motivo per cui scrivo è avere un ulteriore parere su cosa questi sintomi possano significare; la depressione è l’unica causa possibile?
Oltre al percorso psicologico ci sono altre strade, parallele e complementari, che si possono prendere in considerazione?Grazie
Salve, mi spiace per il molto tempo trascorso, ma spero che la mia risposta possa esserle da stimolo almeno per una riflessione a posteriori della situazione.
Partiamo dal principio che via web non possono essere fatte diagnosi.. comunque sia, credo che una diagnosi vera e propria non le serve, ha dei disturbi e si sta prendendo cura di se stessa ed è questa la cosa migliore, un’ottima decisione direi.
per quanto riguarda l’unico incontro con lo specialista, credo che lei stesse parlando di uno psichiatra, in questo caso le posso dire che diagnosi giusta o meno, esistono diverse forme di depressione e che se lei ne soffrisse davvero l’appoggio di uno psichiatra sicuramente le darebbe un bel sostegno nell’affrontare questa situazione… ovviamente insieme ad una psicoterapia, che nel frattempo dovrebbe avere iniziato!
le auguro il meglio.
Dott.ssa Federica Serafini Psicologa Psicoterapeuta